Non lasciare indietro nessuno. E’ la parola d’ordine per una comunità davvero solidale. Per farlo serve mantenere -e possibilmente aumentare- le spese per le politiche sociali, adeguare regolamenti e procedimenti per rispondere a nuovi e vecchi bisogni: povertà in aumento, popolazione mirese che invecchia, persone non autonome, diversamente abili. Senza dimenticare che anche l’accoglienza di chi scappa da fame e guerre fa parte del welfare pubblico. Per affrontare tutto ciò proponiamo una vera e propria chiamata degli Stati Generali della Solidarietà per costituire una rete sociale ampia, inclusiva e ramificata.
IN BREVE
- 1. PIEDI ASCIUTTI
- 2. A PIENI POLMONI
- 3. PIU’ SOLE MENO PETROLIO
- 4. RIFIUTI ZERO
- 5. ROMEA SICURA
- 6. ECONOMIA SOLIDALE
- 7. NESSUNO RESTI INDIETRO
- 8. CASE PIENE, STRADE VUOTE
- 9. GLI ADULTI DI DOMANI
- 10. CENTRO ANTIVIOLENZA
- 11. PER I BENI COMUNI
- 12. PIU’ PARTECIPAZIONE
- 13. MIRA SPORTIVA E IN SALUTE
- 14. MACCHINA COMUNALE